Fondazione TIM lancia un bando con l’obiettivo di identificare soluzioni tecnologiche innovative in grado di favorire l’inclusione e ridurre le barriere dell’autismo. In Italia, i disturbi dello spettro autistico interessano circa l’1% della popolazione. Nonostante siano presenti modelli, normative e linee di utilizzo, persiste la necessità di integrare gli strumenti esistenti e puntare ad una loro maggiore diffusione su scala nazionale.
Il bando è destinato a soggetti sia pubblici che privati che intendono realizzare un progetto innovativo volto a migliorare le autonomie adattive, l’apprendimento e lo sviluppo di abilità di comunicazione delle persone affette da sindrome autistica dai 16 anni in su. Nello specifico intendiamo favorire:
l’autonomia personale, domestica e lavorativa nella vita quotidiana;
la comunicazione sociale durante l’età adulta e gli scambi relazionali.
Le soluzioni individuate potranno essere indirizzate a persone con differenti livelli di abilità intellettive e linguistiche, che necessitano diversi gradi di supporto e assistenza. È fondamentale quindi considerare tecnologie innovative e dal semplice utilizzo, così da massimizzare il numero di beneficiari raggiungibili.
ll fondo erogativo totale stanziato da Fondazione TIM per il presente bando è pari a quattrocentomila euro. In caso di esito positivo della selezione, Fondazione TIM accorderà un contributo economico per un importo massimo di € 400.000, che potrà essere riconosciuto ad una sola proposta, o essere suddiviso in due contributi accordati a due diversi beneficiari. In ogni caso, il contributo erogato da Fondazione TIM ad ogni singolo progetto corrisponderà a non oltre l’80% del costo complessivo di ciascun progetto. Il cofinanziamento richiesto obbligatoriamente è pari ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto e potrà essere reso disponibile dallo stesso ente richiedente o da altri soggetti finanziatori.
Per partecipare al bando è necessario registrarsi tramite l'apposito form on line.