Emergenza "Coronavirus": aggiornamento 12 marzo

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Data:

giovedì, 12 marzo 2020

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Descrizione

In ottemperanza al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri firmato nella serata dell’11 marzo, entrato in vigore in data odierna e valido fino al prossimo 25 marzo (o fino a nuovo Decreto), che detta disposizioni più stringenti (che si evidenziano in giallo) rispetto ai Decreti precedenti (che mantengono comunque la loro efficacia nelle restanti parti)  in materia di prevenzione relativa all’emergenza sanitaria del virus “Covid-19”, si sintetizzano e si riassumono le implicazioni che ciò comporta, in materia di prescrizioni e divieti:

Evitare ogni spostamento verso altri Comuni, se non comprovato da esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute e rientro presso la propria abitazione.  Per spostamenti in auto, dotarsi di apposita autocertificazione, allegata alla presente.

Le persone anziane o che presentano altre patologie devono limitare al minimo indispensabile le uscite al di fuori della propria abitazione (un apposito volantino è stato distribuito a tutti gli interessati).

Nei negozi, o negli incontri casuali tra persone, rispettare sempre la distanza interpersonale di almeno un metro (evitare, nel modo più assoluto, strette di mano, baci e abbracci). 

In dettaglio, le implicazioni per il nostro Comune sono le seguenti:

In merito alle attività commerciali:
- I servizi di bar e ristorazione sono chiusi. Possono tenere aperti gli esercizi di somministrazione di cibi e bevande presso le aree di servizio stradali con obbligo, a carico del gestore, di garantire il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro tra gli avventori.
- Sono sospese le attività commerciali al dettaglio , fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e quelle individuate nell’allegato 1 (per Lagnasco consultare la tabella allegata), le farmacie, le edicole ed i tabaccai a condizione che il gestore garantisca un accesso contingentato o comunque idoneo ad evitare assembramenti di persone e che consentano di rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro tra i clienti
- Sono sospese le attività inerenti i servizi alla persona (parrucchieri, barbieri ed estetisti)
- Sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, centri benessere e centri di aggregazione sociale (come già previsto in precedenza)

In merito ai servizi socio-sanitari:
- Sospensione del servizio di apertura anticipata della sala d’aspetto dell’ambulatorio del medico di base fino al 3 aprile (come già previsto in precedenza).
- Sospensione del servizio di prelievo del sangue destinato alle persone “fragili” presso la Residenza “Don Eandi” (come già previsto).
- Sospensione del Servizio di Ricevimento dell’Assistente Sociale (come già previsto).
- Divieto di libero accesso alla Residenza “Don Eandi (come già previsto)

In merito ai servizi educativi:
- Sospensione delle lezioni alla Scuola Materna, alla Scuola Primaria ed al Civico Istituto Musicale “Fergusio”  fino al 3 aprile (come già previsto). 

In merito ad eventi, manifestazioni e luoghi della cultura:
- Rinvio Manifestazione “Fruttinfiore”, in programma per il 3, 4 e 5 aprile (come già previsto).
- Chiusura della Biblioteca Comunale e rinvio della riapertura al pubblico dei Castelli Tapparelli (come già previsto).

In merito alle attività sportive:
- Sospensione di ogni attività delle associazioni sportive fino al 3 aprile (come già previsto)

In merito alle celebrazioni religiose:
- Sospensione della Celebrazione delle Messe e delle Cerimonie, compresi i funerali, che potranno essere svolti in forma privata con la preghiera di commiato all’aperto nel cimitero (come già previsto).

Si ricorda infine l’importanza di rispettare, oltre alle Ordinanze vigenti, le misure igienico sanitarie raccomandate, in particolar modo la distanza interpersonale e la necessità di coprirsi bocca e naso in caso di starnuto o colpo di tosse. In paese sono stati affissi manifesti con i consigli raccomandati dal Ministero della Salute. 
Atteniamoci tutti quanti scrupolosamente alle disposizioni che le Autorità Civili e Sanitarie ci impartiscono. In caso di necessità (febbre oltre i 37,5 °C o tosse) contattare telefonicamente il proprio medico curante o contattare i numeri messi a disposizione per l’emergenza: 800 19 20 20 (richieste di carattere sanitario sul Coronavirus), 1500 (numero di informazione nazionale), 800 333 444 (per informazioni di carattere non sanitario).  

CONSIGLI E RISPOSTE A DOMANDE FREQUENTI:

Partendo dal presupposto che la norma prevede di uscire solo in caso di necessità, ma anche la possibilità di effettuare attività all'aria aperta, in attesa di un'apposita specifica, auspicata anche dal Presidente della Regione Alberto Cirio, si richiede di applicare il buon senso. 

1- Posso uscire per una passeggiata?
SI, ma unicamente da soli oppure insieme a coloro che vivono nella stessa abitazione; passeggiare all’aperto, in luoghi non affollati e mantenendo la distanza di almeno un metro da tutte le altre persone incontrate.

2- Posso andare a fare la spesa in un altro Comune?
La spesa deve essere effettuata in prossimità della residenza, quindi vanno privilegiati gli esercizi commerciali del paese. Non avendo supermercati o disponibilità di tutti beni nel Comune di Lagnasco, è possibile raggiungere il supermercato più vicino dotandosi di autocertificazione.

3- I ragazzi, i bambini e le famiglie possono andare ai giardinetti?
SI, mantenendo però la distanza di almeno un metro da TUTTE le altre persone presenti e premurandosi di igienizzarsi e lavarsi spesso le mani. 

Creazione

Inserito sul sito il lunedì 13 aprile 2020 alle ore 19:00:24 per numero giorni 1717

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