Il Sindaco ha firmato oggi un'ordinanza che permette, con decorrenza immediata e fino al 31 marzo, la possibilità di procedere all'abbruciamento degli scarti vegetali delle potature.
La Legge regionale n. 15 del 2018 vieta infatti tale pratica nel periodo compreso tra il 1 novembre ed il 31 marzo di ogni anno, per ovvie ragioni legate agli incendi boschivi, ma la recente Legge Regionale 3 del 26 febbraio 2020, concede ai sindaci dei comuni di pianura la possibilità di derogare a questo divieto, se ne sussistono le condizioni climatiche, per un massimo di 15 giorni, anche non continuativi.
Considerando le necessità delle aziende frutticole, espresse con il tramite delle associazioni di categoria, e valutando attuabile tale deroga, il Sindaco ha quindi emesso l'ordinanza che permette da oggi gli abbruciamenti, anticipando, di fatto, la fine del divieto previsto al 31 marzo. Tale attività va ovviamente effettuata come previsto dalla D.Lgs 152 del 2006, con piccoli cumuli ed in quantità giornaliere non superiori a tre metri cubi per ettaro, caratteristiche che rientrano nelle normali pratiche agricole consentite e non nell'attività di gestione dei rifiuti.