Stagionale positivo al Covid, negativi gli altri 11 tamponi

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Data:

domenica, 09 agosto 2020

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Descrizione

Da "La Repubblica" del 9 agosto 2020

Positivo al covid un lavoratore stagionale ospite nella struttura per l'accoglienza diffusa a Lagnasco, nel Cuneese. Venerdì il tampone ha confermato la positività del bracciante, ed è subito scattato il protocollo prefettura. Il giovane, 22 anni di origini subsahariane, è stato isolato, poi ricoverato all'ospedale di Saluzzo (perché senza residenza ma è asintomatico) e gli altri 11 lavoratori stagionali che vivono nel centro, pur negativi al tampone, sono in quarantena fiduciaria attiva, quindi potranno andare a lavorare ma dovranno subito far ritorno in struttura.
 
Il caso è emerso quando sono stati effettuati i tamponi che, come previsto dal protocollo stipulato tra comuni, Prefettura e Questura, vengono fatti all'arrivo in struttura. Erano le 8, poco prima di andare al lavoro di venerdì. Alle 13,45 è arrivato il risultato, che per il 22enne era positivo, a differenza degli altri 11, e alle 14 sono stati informati il sindaco Roberto Dalmazzo e il datore di lavoro del giovane chiedendogli di isolarlo sul campo. Alle 17 l'Usca, tramite dei mediatori culturali, ha spiegato al giovane cosa stesse succedendo. Ora è in ospedale dove resterà per 14 giorni, poi se negativo potrà tornare a lavorare. Gli altri 11, invece, potranno continuare ad andare al lavoro nei prossimi giorni, ma non potranno fare altro: alle 7 prima di entrare in azienda sarà misurata la temperatura poi di sera alle 19,30 la Croce Rossa passerà in struttura per uno screening sanitario (misurazione della temperatura e saturazione) e il gestore della struttura, cooperativa Armonia che ogni giorno sanifica l'intera struttura, si occuperà di fare spesa o altre commissioni. 
 
"Il protocollo Prefettura è un fiore all'occhiello e sta funzionando molto bene, abbiamo messo in atto tutte le norme per la sicurezza dei lavoratori che sono soddisfatti - spiega il sindaco Roberto Dalmazzo -. Oggi abbiamo 115 posti letto destinati alle persone contrattualizzate, a Lagnasco 18 di cui 12 occupati. E questo grazie alla collaborazione. Ma il plauso va alle aziende: ci sono circa 10mila lavoratori in questo momento nel Saluzzese e di questi il 90 per cento sono ospitati dalle 7.500 aziende della zona. Il nostro modello funziona".
 
"A Saluzzo e nel Cuneese sta funzionando un'esperienza "guida" per altre realtà. Se altrove avessero fatto lo stesso i focolai nuovi in Veneto, in Campania  e in Lombardia non ci sarebbero - spiega il questore Emanuele Ricifari -. La situazione è sotto controllo e dimostra come il costante monitoraggio sui lavoratori, possibile grazie al protocollo con le diverse realtà, sta dando risultati e consente un intervento tempestivo". Dei migliaia i lavoratori stagionali "finora sono stati registrati solo 8 casi di positività, tutti individuati ai primi sintomi e isolati. I successivi immediati tracciamenti, anche con il nostro impegno, hanno escluso prima e impedito poi i focolai. Lo stesso sindaco di Lagnasco è tra le figure ad aver avuto un ruolo importante nel protocollo - e conclude - non esistono altre strade che questa sinergica tra sindaci, autorità sanitarie e forze dell'ordine".

Creazione

Inserito sul sito il domenica 09 agosto 2020 alle ore 16:18:58 per numero giorni 1354

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