Scuola Primaria

Descrizione

Fondi stanziati dal Ministero dell’Istruzione alla Regione Piemonte per interventi di edilizia scolastica. Il sindaco: “Potremo rendere la nostra scuola antisismica”

630mila euro per la scuola elementare di Lagnasco in arrivo dalla Regione Piemonte. Sono i fondi stanziati per l’annualità 2020 destinati dal Ministero dell’Istruzione alla Regione Piemonte per interventi di edilizia scolastica.

A Lagnasco saranno utilizzati per lavori di adeguamento sismico, sostituzione edilizia, riconversione funzionale, adeguamento impiantistico per l’ottenimento del certificato di agibilità con riqualificazione energetica, della scuola primaria del Comune di Piazza Umberto. 

“Sono molto contento per questo finanziamento ministeriale/regionale - commenta il sindaco Roberto Dalmazzo - grazie al quale la Nostra scuola verrà adeguata secondo le vigenti normative sismiche. Un grande grazie va al responsabile del servizio tecnico Rosso Eleonora per aver curato tutto l’iter”.

I 360 mila euro fanno parte dei 34 milioni di euro i fondi del Ministero. La Regione ha individuato gli interventi finanziabili con queste risorse, tra quelli presentati dagli enti locali (Comuni e Province sedi di istituti scolastici) nel piano annuale 2020.

Il Ministero dell’Istruzione provvederà con un proprio decreto ad assegnare le risorse ai beneficiari individuati dalle singole Regioni. In attesa del decreto ministeriale, tutti gli interventi teoricamente finanziabili sono ancora formalmente privi di copertura finanziaria.

“La mia politica non si indirizza nel "fare economia" com’è stato fatto in precedenza – sottolinea l’assessore all’ istruzione Elena Chiorino - bensì restituire servizi ai cittadini e questa ne è una dimostrazione tangibile. Una scuola sicura e di qualità è uno dei principali obiettivi di questa Giunta, fin dal primo giorno. In un periodo di enormi difficoltà per un sistema educativo alle prese con la pandemia, la Regione punta anche - e soprattutto - sugli investimenti strutturali, finalizzati a migliorare la qualità e la sicurezza dei luoghi dedicati all’educazione dei nostri ragazzi. Investimenti che interessano studenti, docenti, operatori e migliaia di famiglie: anche se la pandemia ci impone una forte attenzione al presente, non abbiamo smesso di programmare e pensare al futuro della scuola e dei nostri giovani”.

Il riparto delle risorse previsto dalla programmazione regionale assegna il 32% dei fondi alle Province (che sono competenti per gli edifici delle scuole secondarie di secondo grado) e il restante 68% ai Comuni. 

Sono 13 gli interventi totali nel territorio piemontese, individuati per il finanziamento dell’annualità 2020. 

Gli altri interventi nel Cuneese 
Altri tre gli interventi ammessi, proposti da Comuni del Cuneese: Govone, Caraglio, Niella Tanaro.

La realizzazione di nuove scuole è prevista dai progetti presentati dai comuni di Caraglio (scuola primaria statale), Niella Tanaro (scuola dell’infanzia statale).

"Sono 4 i siti cuneesi che riceveranno di euro i fondi per l’annualità 2020 destinati dal Ministero dell’Istruzione alla Regione Piemonte per interventi di edilizia scolastica. - aggiunge il consigliere regionale Paolo Demarchi (Lega) - La Regione ha individuato come interventi finanziabili la scuola dell’infanzia di Govone, la primaria di Lagnasco, il secondo lotto del nuovo polo scolastico di scuola dell’infanzia primaria e secondaria di I grado Caraglio e scuola dell’infanzia e primaria di Niella Tanaro.
Dopo anni di tagli all’edilizia scolastica e dopo gli stop all adidattica tradizionale a causa della pandemia, pensare al futuro è un dovere per tutti noi che amministriamo la Regione e che vogliamo investire nel territorio in cui i nostri figli vivranno".

chiara gallo
(pubblicato da TargatoCn il 25/03/2021)

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Inserito sul sito il giovedì 25 marzo 2021 alle ore 14:09:09 per numero giorni 1366

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