Restitussion riapre al pubblico San Gottardo: l'evento di Octavia il 25 e 26 settembre

Dettagli del documento

Data:

sabato, 11 settembre 2021

S. Gottardo (estreno)

Descrizione

Il 25 e il 26 settembre 2021 si terrà, in occasione del GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa, Restitussion/Restituzione, un evento dedicato alla scoperta del patrimonio religioso e spirituale di 17 comuni dell’Associazione Octavia Terre di Mezzo, (Cardé, Casalgrasso, Cavallerleone, Faule, Lagnasco, Manta, Monasterolo, Moretta, Murello, Polonghera, Revello, Ruffia, Scarnafigi, Torre San Giorgio, Villanova Solaro, Vottignasco e Villafalletto) e del Comune di Savigliano (Cuneo). 

Il tema di questa edizione, “Pestilenze, pandemie, flagelli : arte e fede nelle Terre di Mezzo”, sarà raccontato attraverso visite guidate nei luoghi di culto dedicati a San Rocco, protettore dal flagello della peste e del Covid 19, e a San Grato, protettore dai cataclismi atmosferici.

A Lagnasco, non avendo una cappella o un pilone dedicato al culto dei due Santi (eccezion fatta per un altare dedicato a San Rocco all'interno della Chiesa della Confraternita) sarà possibile visitare (grazie anche alla collaborazione della Pro Loco), per la prima volta dopo i lavori di restauro strutturale e degli affreschi interni (conclusi nel 2017) la Cappella di San Gottardo.
Eretta nel 1553 all'interno dei confini del Cimitero Comunale, ospita le spoglie del Marchese Emanuele Tapparelli d'Azeglio, illustre diplomatico, senatore del Regno d'Italia, ambasciatore in Gran Bretagna, ultimo discendente della nobile casata e fondatore per volere testamentario dell'Opera Pia Tapparelli.

La cappella è a pianta rettangolare con un’abside pentagonale. Le cinque pareti verticali hanno la decorazione riportata su tela, mentre i cinque spicchi della volta presentano il loro supporto murario originale. Sulle pareti sono riportate da sinistra le effigie di alcuni Santi, tra cui San Rocco, invocato durante le epidemie, e San Sebastiano; al centro è rappresentata l’ostensione della Sindone. Le grottesche sono attribuibili a Pietro Dolce e comunque alle maestranze che lavorarono all'interno dei Castelli.


Lo spirito della manifestazione è “restituire” al territorio e alle comunità locali i beni, le risorse, i saperi e le tradizioni che fanno parte della storia e delle identità locali, e che sono alla base della coscienza sociale e del senso di appartenenza al territorio. 
Lo scopo dell’iniziativa è includere il cittadino in un territorio che torna a essere il paesaggio comune, la memoria e il presente in cui le generazioni si confrontano e si riconoscono.
Non solo valorizzare i beni, ma sottolinearne la capacità d’identificazione, il significato e la centralità della cultura per una comunità. Il bene culturale è riconsegnato e fatto vivere ai propri cittadini che ne sono i reali e unici proprietari.


Tra i beni visitabili per l’occasione a Revello le Cappelle di San Grato e di San Rocco, dove è presente un richiamo evidente alla peste nel dipinto della facciata che rappresenta la Vergine vittoriosa sul male, i santi protettori Rocco e Sebastiano e, stesi a terra, gli appestati, fra cui un bambino in fasce.  A Faule, invece, sarà possibile visitare la Confraternita di S. Rocco, una piccola chiesa del 700 che custodisce due statue di San Rocco, cui era chiesta la protezione, alla fine dell’Ottocento, non più dalla peste ma dalla grandine. 
Saranno attive molte visite guidate, tra cui quella agli ex voto riguardanti pesti e flagelli e all'affresco di San Rocco presenti nel Santuario della Madonna del Pilone di Polonghera, e delle visite con volontari alla scoperta di cappelle e santuari delle 16 località dell’Associazione Octavia Terre di Mezzo tra le quali Moretta, Casalgrasso, Cavallerleone e Murello.

A Savigliano, infine, sarà possibile visitare la Confraternita dell’Assunta e la Chiesa ex convento di Santa Monica.

Presentazioni di libri, mostre di arte e fotografie, mercatini con prodotti tipici arricchiranno il programma delle due giornate di manifestazione.

Inoltre, in occasione di Restitussion/Restituzione, sarà possibile visitare la mostra “Bernard Damiano, dal Piemont a Paris - dal Piemonte al Parigi”, che si terrà dal 18 settembre al 7 novembre 2021 nelle sale del Museo Civico e Gipsoteca Calandra – Galateri, a Savigliano.
L’esposizione, un omaggio ad un artista poco noto nel panorama italiano, Bernard Damiano (1926 – 2000), nato vicino a Cuneo, vuole essere un segnale di ripartenza per le attività culturali e turistiche del territorio, settori tra i più colpiti dall’emergenza sanitaria.

Restitussion/Restituzione darà il via alla possibilità di visitare, nei weekend fino agli inizi di dicembre, i luoghi aderenti all’iniziativa che offriranno a turno aperture straordinarie.

La manifestazione è promossa dall’Associazione Octavia Terre di mezzo in collaborazione con l’ATL del Cuneese e il Comune di Savigliano.

Orari 
Sabato e domenica ore 10.00 – 13.00 / 15,00 18,30

Ingresso gratuito 

Per informazioni:
Associazione Octavia Terre di Mezzo
info@associazioneoctavia.com 
ufficiostampa@associazioneoctavia.com

Creazione

Inserito sul sito il sabato 11 settembre 2021 alle ore 14:36:07 per numero giorni 1188

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri