dal "Corriere di Saluzzo" del 16 febbraio 2023 (servizio a cura di Michela Botta)
LAGNASCO - Prende forma il programma di implementazione del sistema di videosorveglianza del Comune di Lagnasco. Il progetto, presente nel programma elettorale dell'attuale legislatura, vuole essere un'ampliamento di quello iniziato dalla passata amministrazione. 10 anni fa erano infatti state installate quattro telecamere in quattro zone ritenute strategiche per la sicurezza del paese: due nell’area del parco giochi e degli impianti sportivi, una in piazza Umberto I e l'ultima in via Tapparelli, nei pressi della Scuola Materna. Un sistema ormai tecnologicamente obsoleto e soltanto più parzialmente in uso.
L'attuale progetto prevede una copertura capillare del territorio comunale, grazie al monitoraggio con il sistema del “Targa System” di tutte le vie di accesso al paese, le tre strade provinciali e quattro strade secondarie (Strada Manta, Via Valparasco, Via Praetta e Via Villafalletto) in modo da monitorare tutte le auto che vi transitano.
Il sistema verrà quindi ulteriormente ampliato con altre 14 telecamere “di contesto” che registreranno cosa addade in alcune zone più “sensibili” del paese: nei pressi di scuola primaria e materna, parco giochi e impianti sportivi (in sostituzione a quelle precedenti), ma anche Piazza Umberto I, il parco delle peschiere e l’area esterna dei Castelli, l’incrocio tra via Roma e via Praetta dove sarà posizionato il semaforo, l’area della raccolta del verde, l’incrocio tra via Saluzzo e via Santa Maria e gli accessi al cimitero.
A progetto realizzato sarà possibile, dall’ufficio della Polizia Municipale, visionare in diretta o consultare nei sette giorni successivi, le immagini registrate dai punti di osservazione 24 ore su 24. Si tratta di telecamere, con un'ottima definizione ed un sistema avanzato di registrazione, i cui dati vengono trasmessi alla Polizia Municipale: l’impianto sarà realizzato dalla B.B.Bell di Torino e verrà finanziato con parte delle risorse derivanti dai proventi dell'autovelox che, secondo la normativa, devono essere reinvestite per la sicurezza. I lavori di predisposizione elettrica sono invece stati affidati alla ditta Bruno Impianti di Monasterolo, che già si occupa per il Comune della manutenzione dell’impianto di illuminazione pubblica. Il costo complessivo dell’intervento ammonta a circa 150 mila euro.
«Si sta lavorando per avere il sistema operativo entro la fine della primavera – spiega Oscar Fiore, Vice Sindaco di Lagnasco, che si sta occupando di questo progetto – Il nostro obiettivo è quello di rendere il più possibile capillare, nelle varie zone del nostro paese, questo importante strumento a tutela della sicurezza dei cittadini, che potrà essere un valido deterrente, ma anche un ottimo strumento a disposizione delle Forze dell’Ordine, a tutela della sicurezza dei residenti e a protezione del bene pubblico. La videosorveglianza sarà gestita dall’ufficio di polizia municipale, ovviamente nel pieno rispetto di tutte le normative sulla privacy attualmente in vigore».