Cresce l'attesa per la XXII edizione di Fruttinfiore

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Un intenso programma di iniziative per il primo weekend di aprile

Data:

lunedì, 25 marzo 2024

Fruttinfiore in piazza Umberto I

Descrizione

Conto alla rovescia per la XXII edizione di Fruttinfiore, la manifestazione che celebra la frutta, quando la frutta è in fiore.

Gli organizzatori, da mesi al lavoro, stanno man mano svelando i dettagli di un programma, come sempre, intenso ed interessante, facendo crescere l'attesa per il primo weekend di aprile, quando il paese sarà invaso di migliaia di turisti, famigie ed addetti ai lavori.

Per il programma completo di rimanda al sito www.fruttinfiore.it, ma alcuni particolari e dettagli sono già svelati di seguito.

IL PREMIO FRUTTINFIORE E I RICONOSCIMENTI

Il premio viene assegnato ogni anno ad un personaggio pubblico che abbia dedicato il proprio lavoro e le proprie energie alla promozione, divulgazione della frutticoltura e del territorio.
La cerimonia di consegna del Premio avverrà al termine dell’inaugurazione ufficiale, venerdì 5 aprile alle ore 17,30 presso la Sala Conferenze di Asprofrut in Via Praetta.
Per questa XXII edizione, il comitato organizzatore, ha scelto come destinatario del prestigioso premio il Senatore Teresio Delfino. La scelta del Senatore Delfino non è casuale, ma dettata del fatto che il prescelto è stato, come si legge nella motivazione ufficiale, “un amico di Fruttinfiore fin dalle sue prime edizioni e di cui ha condiviso sempre le finalità ed i progetti.

Unitamente al Premio Fruttinfiore, come già avvenuto in precedenti edizioni, il Comitato organizzatore ha deciso di conferire una menzione particolare a riconoscimento della pluriennale attività a favore della frutticoltura e dei frutticoltori. Il riconoscimento del 2024 viene assegnato “alla memoria” del lagnaschese Giuliano Sacchetto. Un uomo, un padre di famiglia, un imprenditore molto conosciuto e che, con la sua scomparsa a causa di un incidente sul lavoro, ha lasciato un grande vuoto. Ha rappresentato anche un nome importante nel campo
dell’ortofrutticoltura sia a livello locale che a livello provinciale e, con il conferimento di questo riconoscimento “alla memoria”, il Comitato Organizzatore di Fruttinfiore vuole ricordare una persona che, per chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, è impossibile dimenticare ma soprattutto che certamente, se il destino glielo avesse permesso, sarebbe stato una colonna portante della manifestazione con i suoi preziosi consigli e la sua attività istituzionale, sociale e professionale.

La cerimonia della consegna del “Premio Fruttinfiore” si concluderà, come è ornai tradizione da alcuni anni con la consegna di una pergamena contenente il riconoscimento particolare a tutti gli ottantenni lagnaschesi impegnati in agricoltura, che con il loro lavoro quotidiano e silenzioso, hanno fatto crescere e conoscere la frutticoltura locale.
I premiati del 2024 saranno: Abbà Bruna in Dalmazzo, Ambrogio Giuseppina ved. Brero, Ballario Gabriella ved. Invernizzi, Bertello Alessandro, Carena Caterina ved. Frandino, Cordero Giovanni, Garnero Emilio, Mana Bruno, Piosso Pierangelo Rivoira Angelo e Tesi Maria Grazia in Gastaldi.
A seguire, per concludere in bellezza, il ricco e tradizionale buffet delle eccellenze e brindisi con l’Aperitivo offerto da "Mele Valle Varaita” e i più pregiati vini del Piemonte, il tutto a cura dei volontari della Pro Loco.

 

FRUTTINTAVOLA – FIOR DI PRO LOCO

E’ stata una delle novità di Fruttinfiore ed ha riscosso un successo che nessuno osava sperare, per questo motivo non si poteva fare a meno di replicarla anche per l’edizione del 2024: stiamo parlando di “Fruttintavola – Fior di Pro Loco”, lo spazio dedicato alla tavola e ai prodotti della cucina del territorio che, anche per questa edizione sarà gestita da diverse Associazioni Pro Loco del territorio e non solo, che si ritroveranno sotto la tensostruttura montata nell’area antistante il Castello di Lagnasco, per presentare le specialità e le prelibatezze dei loro territori di provenienza.
Ecco il motivo per cui, dallo scorso anno gli organizzatori di Fruttinfiore hanno voluto aggiungere all’ormai tradizionale denominazione “Fruttintavola”, anche il sottotitolo “FIOR DI PRO LOCO”
Il Padiglione di Fruttintavola aprirà i battenti sabato 5 aprile dalle ore 10 fino alle 23 e, con lo stesso orario, la domenica 7 aprile. Coloro che entreranno nel padiglione avranno la possibilità di consumare un semplice spuntino per degustare le specialità proposte oppure consumare un pasto completo a partire dagli antipasti, i salumi del territorio, il primo, i secondi, fino al dolce, naturalmente alla frutta e concludere il pasto con il caffè ed il digestivo.
Ci sarà una cassa unica presso la quale acquistare i ticket dei vari piatti e bevande e poi, accomodandosi ai tavoli curati dalla Pro Loco Lagnasco, andare ai vari stand per ritirare quanto ordinato.

Di seguito l’elenco della Pro Loco che hanno aderito all’iniziativa lanciata dal sodalizio lagnaschese e che rappresenta uno degli esempi di collaborazione tra i vari enti turistici del territorio, e i piatti e specialità proposte da ognuno di esse:
la Pro Loco di Lombriasco con le anguille in carpione, le acciughe in salsa verse e rossa e il dolce tipico denominato “Cariton”; la Pro Loco di Faule con i peperoni con la Bagna Caoda di Faule e il Carpaccio di Fassona con Bagna Caoda; la Pro Loco di Revello proporrà gli affettati e i formaggi del territorio, il vitello tonnato e lo gnocco fritto; la Pro Loco Amici di Cervere con le Raviole d’la fera con i porri e il Pastis d Cesca; la Pro Loco di Rossana con le tipiche e conosciutissime Ravioles della Valle Varaita; la Pro Loco di Vergne di Barolo e Narzole con gli hamburger vernesi di fassona e le patatine fritte; la Pro Loco di Pianfei con il Maialino allo spiedo e le patatine fritte; la Pro Loco di Peveragno con il gelato soft alla fragola e fior di latte con topping alla mela e la Torta alle nocciole. E infine la Pro Loco di casa, quella di Lagnasco, che gestirà il Bar presso il quale sarà possibile trovare Vino, Acqua, Caffè e Birra del Birrificio della Granda.

Il comitato organizzatore vuole ringraziare tutti i responsabili ed i volontari della Pro Loco che hanno aderito con entusiasmo alla proposta lagnaschese e che nei giorni della Kermesse frutticola provvederanno a gestire Fruttintavola che, diventerà sicuramente “FIOR DI PRO LOCO”.

Siamo dunque tutti invitati, magari al termine di una passeggiata tra le bancarelle del Mercatino o tra gli stand dello STAO, a rifocillarsi presso il Padiglione di Fruttintavola dove troveremo cordialità, gentilezza amicizia e tanta roba buona per rifocillarci.


FRUTTINFIORE INCONTRA IL TEATRO DIALETTALE E COLLABORA CON L’ASSOCIAZIONE “IL FIORE DELLA VITA”

Sarà la prima novità, in ordine cronologico, che Fruttinfiore propone a proprio pubblico e ai suoi affezionati per questa nouva edizione del 2024: stiamo parlando dell’accostamento tra Fruttinfiore e il teatro dialettale. Venerdì 5 aprile infatti, nel Padiglione “Fruttintavola”, alle ore 21, quando si sarà da poco conclusa la cerimonia di inaugurazione e la consegna del “Premio Fruttinfiore”, la compagna teatrale “I’ UNA TANTUM” ci presenterà la commedia in lingua piemontese scritta dal saluzzese Ezio Tesi dal titolo “EL CASTEL ED LE RATAVOLOIRE”. Maria Rosa Franco, Gianpiero Lovera, Sonia Depetris, Mauro Servolo e Piero Pascolini, ci faranno trascorrere un paio d’ore di sana allegria, raccontandoci una storia che ha come sfondo un castello…che potrebbe essere benissimo il Castello di Lagnasco. La compagnia, oltre agli attori ed all’autore già citati, si compone anche di Donatella Beltrandi e Nicola Bassino quali assistenti di scena e di Ezio Ferrero che cura le luci e l’audio. Ricordiamo ancora anche Piero Pascolini che oltre a calcare la scena come attore, ha curato anche la scenografia. Nel titolo di questo comunicato abbiamo scritto che Fruttinfiore collabora con l’Associazione “Il Fiore della Vita” in quanto l’ingresso alla serata sarà ad offerta libera e tutto quanto raccolto andrà a favore della suddetta associazione. Ma conosciamo meglio questa Associazione. “Il Fiore della vita-OdV” è un’associazione a carattere volontaristico, costituita il 1° marzo 2011 per volontà di un gruppo di genitori che, avendo vissuto la malattia dei propri figli, ha compreso l’importanza di mettersi a disposizione dell’equipe medico scientifica per occuparsi della presa in carico dell’assistenza di altri bambini e delle loro famiglie afferenti al Reparto di Pediatria – Unità della Rete di Onco-ematologia Pediatrica piemontese per la Provincia di Cuneo e alla Neonatologia dell’Ospedale di Savigliano.
Scopo fondamentale dell’attività dell’associazione è quello di volgere attenzione ad ogni iniziativa che favorisca le migliori condizioni di permanenza in ospedale dei piccoli pazienti e dei loro genitori e familiari. Diventa pertanto significativa l’umanizzazione delle strutture che li accolgono, il renderle “leggere e colorate”, come le camerette di casa, l’attivazione di attività ludiche e ricreative con momenti di svago collettivi per migliorare lo stato psico-fisico dei piccoli ed alleggerire il carico emotivo dei genitori.
Proprio per raggiungere questi scopi, si è provveduto anche a mettere a disposizione dei genitori “Casa Anna”, un mini alloggio nei pressi dell’Ospedale al fine di permettere ai nuclei familiari di rimanere uniti durante i vari periodi di degenza. La situazione di particolare vulnerabilità che subisce una famiglia con un piccolo ammalato, può portare a conseguenze di disagio e precarietà.
Per questo l’Associazione presta sostegno alle famiglie anche dopi i ricoveri, con supporti psicologici, sostegno allo studio e attività ricreative. L’attività dell’Associazione infine si concretizza anche con l’acquisto di strumentazioni mediche e diagnostiche sempre in linea con le innovazioni tecnologiche, oltre all’aggiornamento del personale attraverso la partecipazione a corsi di formazione e stage in strutture ed alta specializzazione in Italia o all’estero.
Tutte queste attività naturalmente hanno un costo e l’Associazione non dispone di molte altre fonti di finanziamento se non le offerte e le donazioni che raccoglie attraverso le sue attività o le attività di amici e associazioni tipo la compagnia teatrale “I’ UNA TANTUM” che gratuitamente intraprendono iniziative i cui ricavi vanno totalmente all’Associazione.

Non ci sarà dunque solo da divertirsi VENERDI’ 5 APRILE alle ore 21 a Lagnasco, ma grazie a “Fruttinfiore” potremo trascorrere due ore in allegria e fare del bene, aiutando chi si adopera ad aiutare, e … non è poco.
Appuntamento dunque con il Teatro dialettale di Fruttinfiore a VENERDI’ 5 APRILE, alle ore 21 presso il Padiglione di “Fruttintavola” nel cortile adiacente il Castello e con entrata da Piazza Umberto I, con ingresso a offerta libera, a favore dell’Associazione “IL FIORE DELLA VITA ODV”


LO SPETTACOLO PIROMUSICALE DI SABATO 6 APRILE

Fruttinfiore è anche spettacolo e, come da tradizione, lo spettacolo più atteso da tutti andrà in scena, sabato 6 aprile alle ore 21 nell’area adiacente il Santuario di Santa Maria sulla circonvallazione di Lagnasco: lo spettacolo Piromusicale che gli organizzatori di Fruttinfiore, la Pro Loco e alcuni sponsor, che ringraziamo, ci vogliono offrire per celebrare insieme la rutta quando la frutta …. è in fiore.
Anche quest’anno lo spettacolo sarà realizzato dall’azienda Pyrreams S.r.l. di San Colombano al Lambro e anche quest’anno gli addetti dell’azienda lombarda hanno voluto superarsi e creare per tutti i visitatori di Fruttinfiore uno spettacolo super. Lo spettacolo ha per titolo “ Caleidosopio del Tempo” e, con il Monviso a fare da sfondo all’area di sparo, ci terrà tutti con il naso all’insù, chiedendoci di immaginare cose inimmaginabili, trasmettendoci emozioni forti che renderanno unica e irripetibile la nostra serata a Lagnasco.

Siamo dunque tutti attesi alle ore 21,00 di sabato 6 aprile con il naso all’insù per goderci lo spettacolo piromusicale che la Ditta Pyrodreams e Fruttinfiore anche quest’anno ci offrono.
Ricordiamo anche, per dovere di cronaca e per porgere loro il ringraziamento, gli sponsor dell serata che sono: Amambiente, Carni Dock, Electric Power, Azienda Quaranta Roberto, Rosatello, Sacchetto Distilleria e GI & BI Broker.
Al termine dello spettacolo musicale, sarà possibile tornare in Piazza Umberto I, far visita a “Fruttintavola”, se nel frattempo ci sarà venuta fame, ma soprattutto goderci l’esibizione musicale del Gruppo “Speruma in Band” che, nel Padiglione Melagorà si esibiranno e ci offriranno tanta buona musica.

 

LE CHIESE DI LAGNASCO APERTE PER LE VISITE

Fruttinfiore è anche arte e cultura e, l’dizione 2024 ci presenta una gustosa novità che sarà sicuramente apprezzata dai cultori dell’arte e della religiosità. Nei giorni di Fruttinfiore, ed esattamente sabato 6 aprile dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14 alle 18 e domenica 7 aprile dalle
14 alle 19, le Chiese di Lagnasco rimarranno aperte per permettere a chi lo desidera di visitarle ammirandone i tesori artistici e architettonici presenti al loro interno, nonché di conoscerne sommariamente la storia.

Coloro che lo desidereranno avranno dunque la possibilità di visitare:

- LA CHIESA PARROCCHIALE: situata in Piazza Umberto I, nel cuore della manifestazione, fu costruita negli anni tra il 1715 e il 1720 su disegno dell’Architetto di Casa Savoia Giovanni Antonio Sevalle. Al suo interno si potranno ammirare numerosi dipinti, oltre ad un bellissimo altare proveniente, insieme all’organo, dalla Chiesa dei Gesuiti di Saluzzo.
- LA CHIESA DELLA CONFRATERNITA DEL SANTISSIMO CROCIFISSO: è situata in Via Saluzzo, a pochi passi dal centro ed è la Chiesa più antica di Lagnasco in quanto può sicuramente vantare ben più di 500 anni di età. Sono molti i quadri, i dipinti e gli oggetti sacri da scoprire al suo interno, che certamente sorprenderanno e meraviglieranno i visitatori.
- IL SANTUARIO DI SANTA MARIA: posta all’imbocco del paese, è forse la Chiesa più amata e più cara ai lagnaschesi. La sua costruzione risale agli anni intorno al 1750. Nel corso degli anni ha subito diversi restauri e manutenzioni e al suo interno conserva dipinti, alcuni dei quali rappresentano scene di vita locale. Da vedere l’icona posta sopra all’altare maggiore che rappresenta la Madonna con Gesù Bambino e che ha una interessante particolarità: da qualunque parte la si guardi, essa ti guarda e se ti muovi e giri intorno fissandola, ti accompagna sempre con l’occhio.
- LA CAPPELLA DI SAN GOTTARDO: non è una vera e propria Chiesa ma bensì una cappella funeraria. E’ posta infatti all’interno del Cimitero Comunale e fu costruita nel 1553 dalla famiglia Tapparelli. E’ intitolata al Beato Ajmone Tapparelli, inquisitore, nato ne 1398 e morto nel 1495. Nel 1890 divenne la tomba del Marchese Emanuele Tapparelli, ultimo discendente della nobile stirpe. Lo scorso anno, proprio in occasione di Fruttinfiore furono inaugurati i restauri realizzati in diversi anni di lavori, dal 2017 al 2023.
Ricordiamo ancora gli orari in cui si potranno visitare le Chiese sopra descritte: sabato 6 aprile dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14 alle 18 e domenica 7 aprile dalle ore 14 alle ore 19. Non sono previste visite guidate ma i visitatori, all’interno di ogni Chiesa potranno trovare un opuscolo che li guiderà in modo sommario alla visita.

 

IL QUDERNO DELLE RICETTE A CURA DELLA SCUOLA PRIMARIA DI LAGNASCO CON LA PREFAZIONE DI FEDERICO FRANCESCO FERRERO

Anche per le insegnanti ed i ragazzi e le ragazze della Scuola Primaria di Lagnasco, Fruttinfiore 2024 è cominciata molto prima della data effettiva di inizio. Sin dall’inizio dell’anno, infatti, coordinati dalle insegnanti, i ragazzi hanno provveduto ad intervistare le loro mamme e le loro nonne al fine di raccogliere il numero più alto possibile di ricette da inserire in un quaderno che sarà posto in vendita alla bancarella della Scuola nei giorni della manifestazione. Da un’idea partita in sordina, è venuta fuori una brillante pubblicazione che, secondo gli ideatori, non vuole essere un semplice ricettario o una raccolta di ricette diverse. Vuole essere invece un pezzo di storia del nostro paese attraverso la buona tavola e le più disparate ricette.

Nel corso della realizzazione l’idea è stata notata dal Medico Chirurgo, nutrizionista, giornalista e MasterChef d’Italia Federico Francesco Ferrero che l’ha apprezzata a tal punto da offrirsi per scriverne la prefazione nella quale, tra le altre cose, possiamo leggere: “Questo ricettario sarà, tra qualche decina d’anni, un magnifico ricordo per gli studenti che vi hanno contribuito, ma già oggi è un prezioso strumento per comprendere l’evoluzione etnografica del cibo di una porzione del Piemonte e per cimentarsi con la scoperta di sapori ignoti, praticati da famiglie di molteplici provenienze, che insospettabilmente, a pochi chilometri di distanza, si cibano di piatti completamente differenti.”
Il “Quaderno delle Ricette”, come detto sarà posto in vendita fin dal sabato presso la bancarella della Scuola Primaria, al prezzo di 4 Euro, ma la sua presentazione ufficiale avverrà domenica 7 aprile, alle ore 15,30 in Piazza Umberto I, nel Padiglione “Melagorà”, quando, una delle ricette contenute nel quaderno, sarà realizzata in diretta da un papà che riceverà la ricetta dalle mani di sua figlia, la quale a sua volta, l’avrà ricevuta dalle mani della nonna. Il tutto alla presenza di Federico Francesco Ferrero che sarà poi anche disponile per autografare i “Quaderni” da quanti lo desidereranno. Ovviamente il ricavato della vendita dei quaderni sarà interamente devoluto alla Scuola Primaria di Lagnasco per l’acquisto di materiale scolastico.


I CONVEGNI TECNICI E I PRINCIPALI APPUNTAMENTI ALLO S.T.A.O.

Il piazzale Asprofrut rappresenta certamente il fulcro di Fruttinfiore. E’ sul Piazzale Asprofrut infatti che trova collocazione lo S.T.A.O., il Salone delle Tecnologie applicate all’ortofrutticoltura.
Un luogo dove tutte le più importanti aziende produttrici di prodotti e macchinari per l’ortofrutticoltura si ritrovano a presentare le proprie novità e incontrare i frutticoltori e gli addetti del settore. Proprio per questo motivo all’interno della Tensostruttura che ospita una parte dello S.T.A.O., è stata ricavata un’area convegni che sabato 6 aprile a partire dalle ore 10, ospiterà due convegni tecnici rivolti in modo particolare ai frutticoltori e agli esperti del settore. Il primo Convegno, previsto alle ore 10 avrà per tema “LA STRATEGIA EURO TSA PER UNA
FRUTTA DI QUALITA’” e sarà curato dall’azienda EUROTSA di Fornovo San Giovanni (Bergamo) e vedrà gli interventi degli esperti Marco Betti e Sergio Togliatti. Il secondo dei due Convegni previsti, avrà inizio alle ore 11 ed avrà per tema INNOVAZIONI NELLA COLTIVAZIONE E RACCOLTA DEL MIRTILLO” e sarà curato da Sergio Panini dell’Azienda “Campagnola” di Bologna. Sono previsti gli interventi degli esperti: Sergio Panini, Andrea Pergher, Vittoria Percivalle, Raphael Sonney e Alessandro D’Elia. Ci sarà poi lo spazio per gli interventi del pubblico e le eventuali risposte degli esperti ed alla conclusione dei lavori sarà offerto l’aperitivo a tutti i partecipanti.
Nel pomeriggio di sabato 6 aprile, dalle ore 14 alle ore 16 in Via Rabaiot, alcune importanti aziende produttrici presenteranno delle PROVE IN CAMPO di attrezzature e macchine per l’agricoltura di precisione. Sarà anche questo un momento interessante per gli addetti ai lavori, che potranno vedere all’opera attrezzature e macchine che magari presto si troveranno ad usare.
Il Piazzale Asprofrut e lo S.T.A.O. presenteranno inoltre alcuni appuntamenti da non perdere, non solo dedicati agli addetti ai lavori, ma che sicuramente incontreranno il favore anche dei semplici turisti che visiteranno la manifestazione.
Sia sabato che domenica sarà presente sul piazzale lo scultore con la motosega e artista del legno, Fabrizio Gandino di Roreto di Cherasco che, con la sua motosega realizzerà una scultura a sorpresa, dedicata a Fruttinfiore.
Nell’area esterna dello STAO, curata dall’Officina Meccanica Gagliardo e dall’appassionato Aldo Risso di Monasterolo, sarà possibile visitare l’”ESPOSIZIONE DI TRATTORI E ATTREZZATURE D’EPOCA A SERVZIO DELLA FRUTTICOLTURA”. Sarà un tuffo nel passato con la possibilità di vedere macchinari e attrezzature ormai scomparse ma che hanno fatto la storia della moderna frutticoltura.
Solo domenica 7 aprile all’ingresso della Tensostruttura l’ONAFRUT, in collaborazione con l’Istituto Agrario di Verzuolo, offrirà a tutti i visitatori delle “Degustazioni di Mele e derivati… tra presente e passato, mentre all’ingresso del Piazzale, in collaborazione con “Tuttomele” e a cura dei Tecnici Coldiretti, sarà possibile seguire la “Dimostrazione di potatura delle Piante da Frutto e dei Mirtilli. Partendo dal presente, ci sarà anche la possibilità di fare un tuffo nel futuro, visitando, dalle 10,30 in avanti, l’”Area delle Innovazioni” dove alcune ditte specializzate presenteranno al pubblico attrezzature innovative per la frutticoltura del futuro.

Durante tutta la giornata di domenica infine, in un apposito spazio del Piazzale Asprofrut, sarà possibile ammirare le acrobazie degli atleti della “UP ACROBATIC STUDIO”, la prima Scuola di Arte Acrobatica della Provincia di Cuneo. Tanti, come si vede, gli appuntamenti presso il Piazzale Asprofrut che, auspicano gli organizzatori, possano attirare l’attenzione e la curiosità di un pubblico sempre più numeroso e interessato.

Ultimo aggiornamento

Ultima modifica avvenuta il lunedì 25 marzo 2024, 23:09

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