Nella serata di venerdì 20 settembre, l'Amministrazione Comunale e le diverse associazioni presenti sul territorio si sono riunite per festeggiare i 90 anni del lagnaschese Giovanni Cicotero, per tutti Cico. L'incontro e la celebrazione sono stati organizzati in collaborazione tra il Comune, l'Amministrazione della Scuola Materna e la Pro Loco, tutti enti o associazioni di cui Giovanni ha fatto parte. Tutti i presenti hanno voluto ringraziarlo per l'impegno sociale che nella vita ha mostrato e dedicato al paese e a tutta la comunità.
Giovanni ha fatto parte dell'Amministrazione Comunale dal 1976 al 1999, come Consigliere Comunale, Consigliere con la nomina di Assessore supplente, Vicesindaco ed infine come Conisgliere di minoranza. Negli anni ha inoltre vestito gli abiti della maschera principale del paese, Pumalin; per tutti i bimbi era il loro Babbo Natale e molti amici ricordano le bellissime serate con la compagnia teatrale di Lagnasco, di cui Giovanni faceva parte.
Emozionato, Giovanni ha ringraziato tutti e ha ricordato il suo prezioso e saggio motto:"Tanti piccoli uomini, in tanti piccoli posti, fanno tante e grandi cose".
Giovanni ha anche voluto esprimere il suo ringraziamento pubblico inviando una lettera di ringraziamento al Direttore del Corriere di Saluzzo, che qui di seguito riportiamo:
"Egregio Signor Direttore, con questo mio scritto penso di fare una cosa non soltanto doverosa ma soprattutto molto sentita: vorrei infatti esprimere il mio ringraziamento e la mia gioia per la bellissima cosa che mi è accaduta, a mia completa insaputa, nel tardo pomeriggio dello scorso 20 settembre. Ero stato convocato in Comune per una questione burocratica per le ore 18,00 di quel giorno. Quando sono arrivato, in compagnia di mio fratello, ho trovato il Sindaco Roberto Dalmazzo ad accogliermi il quale mi ha accompagnato nella sala del Consiglio Comunale. Quando sono entrato, ho trovato la sala gremita di tanti amici che si erano radunati lì per festeggiare il mio 90° compleanno. Vi lascio immaginare come mi sono sentito e quale grande emozione ho provato. Emozione che è aumentata ulteriormente quando è stato proiettato il video con il saluto e l’augurio del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che ringrazio di cuore.
Per tutto questo dunque vorrei porgere il mio grande grazie al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio Comunale e a tutti gli amici che hanno organizzato ed hanno partecipato all’evento. Sono sicuro che non meritavo tanto ma sono altrettanto sicuro che l’avete fatto con il cuore e perché “Giovanni”, per tutti voi, rappresenta qualcosa.
Durante la breve cerimonia che ha preceduto la consegna della targa ricordo, sono state ricordate un po’ tutte le attività e gli impegni che hanno caratterizzato la mia esistenza: dagli impegni nel sindacato agricolo, al ruolo di Consigliere e Assessore Comunale, dalla mia attività in seno alla Pro Loco, alla Compagnia Teatrale, al Gruppo dei Donatori di Sangue, ai Volontari della Protezione Civile, al gruppo Alpini, fino al ruolo di Consigliere di Amministrazione della locale Scuola Materna e, per concludere, al mio impegno nelle attività della Parrocchia e nelle Cantorie Parrocchiali.
L’ho già fatto in quell’occasione ma vorrei ribadirlo ancora: tutto quanto ho fatto, non è merito mio ma bensì dei tanti, tanti, tanti amici che ho incontrato sul mio cammino e che hanno sempre collaborato con me. Da queste colonne vorrei veramente ringraziarli tutti e non faccio nomi perché sicuramente dimenticherei qualcuno, ma sappiate che vi porto tutti nel mio cuore. E vorrei concludere con una considerazione partendo dalla frase che io ero solito ricordare e ripetere in tutte le occasioni e che è stata riportata anche sulla targa che mi è stata consegnata: veramente in tanti anni io a Lagnasco ho sempre trovato tanti piccoli uomini e tante piccole donne che nel piccolo paese che è Lagnasco hanno fatto, e continuano a fare, tante piccole cose che messe insieme diventano grandi cose. Ancora grazie di cuore a tutti e, se mi posso permettere, continuate a impegnarvi, Giovanni con il pensiero vi sarà sempre vicino.
Giovanni Cicotero"