Protezione Civile - 6 e 7 novembre 2010 - Pulizia della Marchisa

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Data:

mercoledì, 24 novembre 2010

La Marchisa

Descrizione

LAGNASCO – Uno stuolo di volontari del coordinamento provinciale della Protezione Civile ha provveduto, lo scorso week-end, alla pulizia del canale della Marchisa, che transita o lambisce i territori dei comuni di Verzuolo, Lagnasco, Manta e Saluzzo. Un dispiegamento di uomini e mezzi, 110 persone nella giornata di sabato ed una cinquantina nella mattinata di domenica, che hanno provveduto a ripulire da rovi e sterpaglie i circa tre chilometri del Canale, che non ha un suo Consorzio Irriguo poiché ufficialmente non utilizzato per irrigare i frutteti, e quindi senza la necessaria e periodica manutenzione. Motivo che ha provocato, in passato, la sua esondazione in occasione di temporali di forte intensità, concausa dei conseguenti allagamenti che hanno interessato il centro del paese, l’ultima volta nel luglio dello scorso anno.

«L’intervento, con l’ausilio di più squadre impegnate lungo il corso d’acqua – commenta il responsabile dei volontari del Centro Operativo Misto di Saluzzo, nonché vice presidente del coordinamento provinciale, Mauro Barbieri – ha permesso di mettere in sicurezza questo importante canale di scolo, prevenendo così eventuali emergenze. L’intervento è stato effettuato grazie ai volontari di 13 gruppi di Protezione Civile, con il coordinamento provinciale, la collaborazione del capogruppo di Lagnasco Roberto Conterno e l’ausilio di tre capocantieri, Tullio Mastrorilli, Giovanni Pettiti e Franco Gonella». Oltre ai volontari lagnaschesi, hanno partecipato alle operazioni i gruppi di Piasco, Costigliole, Verzuolo, Cardè, Revello, Barge, Rifreddo, Scarnafigi, Saluzzo, Racconigi, Revello ANA ed il Gruppo Intercomunale Monviso della Valle Po. Dopo la pulizia, il materiale ligneo recuperato è stato ridotto in cippato e consegnato alla Comunità Papa Giovanni XXIII di Piasco, da utilizzarsi per il riscaldamento. «Un risvolto di solidarietà che completa l’opera a vantaggio delle nostre comunità locali» conclude Barbieri.

Il campo base, con la cucina da campo, è stato allestito presso il piazzale del magazzino frigorifero Brero. Numerose le autorità che nella tarda mattinata di domenica hanno portato il loro ringraziamento ai volontari, visionando il lavoro accompagnati dal presidente del coordinamento provinciale della Protezione Civile Roberto Gagna: l’assessore regionale all’agricoltura Claudio Sacchetto (che la scorsa primavera, da assessore provinciale, partecipò agli incontri per definire gli interventi sulla Marchisa), l’assessore provinciale alla Protezione Civile, Stefano Isaia, il consigliere provinciale Alberto Anello ed i sindaci di Verzuolo, Gianfranco Marengo, e Scarnafigi, Mario Lovera. Il primo cittadino lagnaschese Ernesto Testa ha quindi consegnato una pergamena di ringraziamento ai vari gruppi intervenuti. «Mi preme rivolgere un grazie di cuore a tutti i volontari per il lavoro svolto e l’impegno profuso – commenta il capogruppo lagnaschese, Roberto Conterno – a coloro che hanno messo a disposizione i propri mezzi privati, al Coordinamento provinciale ed al Comune per i viveri ed alla disponibilità dell’azienda di Giacomo Brero per l’insostituibile collaborazione logistica».

Sul futuro del Canale della Marchisa, per evitare che torni nelle condizioni in cui si trovava fino a sabato scorso, l’assessore comunale all’agricoltura Ivo Migliore, presente alle operazioni nella mattinata di sabato, ci fa sapere: «Stiamo lavorando ad un regolamento di utilizzo dell’acqua della Marchisa, che dovrà portare alla costituzione di un Consorzio Irriguo che ne gestisca l’uso e ne curi la manutenzione».

oscar fiore

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