LAGNASCO – Partirà ufficialmente a gennaio il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, avviato a scaglioni nei 54 comuni che fanno parte del Consorzio Servizi Ecologia e Ambiente. Per i lagnaschesi non sarà una rivoluzione, come il "porta a porta" che sta interessando numerosi centri limitrofi, ma si tratterà unicamente di completare la differenziazione dei rifiuti domestici, integrando quanto avviato nel 2007 con i cassonetti chiusi a chiave a servizio di un limitato numero di famiglie. Alle 29 micro isole ecologiche, verrà aggiunto un cassonetto marrone dedicato alla raccolta dell’umido, attualmente parte consistente del rifiuto indifferenziato.
In queste settimane gli addetti dell’Aimeri, la società che si occupa del servizio di raccolta per conto dello CSEA, stanno consegnando a tutte le famiglie il kit per la raccolta: 150 sacchetti di carta (dovrebbero essere sufficienti per un anno) ed un apposito cestino areato per contenerlo. Dovrà servire per i rifiuti organici, come avanzi di cibo e scarti di frutta e verdura prodotti a livello familiare, per essere quindi lasciati negli appositi cassonetti marroni che saranno posizionati nelle prossime settimane. Dall’avvio del servizio verranno svuotati due volte a settimana, così come gli indifferenziati, mentre rimarrà invariata la modalità di raccolta e la frequenza settimanale per i cassonetti di plastica e carta e mensile per il vetro. Con il nuovo appalto, che vede aumentare a regime il canone per la raccolta a carico del Comune da 40 mila a 56 mila euro l’anno (che dovrebbe venire compensato da un minor costo di smaltimento), sarà anche avviata la raccolta del verde e sarà modificata la modalità per i rifiuti ingombranti. Per questi ultimi, l’attuale container a disposizione dei lagnaschesi in piazza Sacchetto il primo mercoledì del mese (l’ultima occasione il primo dicembre), sarà sostituito dalla raccolta mensile a domicilio, contattando il numero verde 800 365552; rimane inoltre la possibilità di conferire direttamente all’isola ecologica di Manta, il martedì ed il giovedì pomeriggio (dalle 14 alle 17) ed il sabato mattina (dalle 8,30 alle 12).
Per quanto riguarda il verde, l’amministrazione comunale sta valutando come distribuire i 30 cassonetti che avrà a disposizione: «Rimane prioritario il fatto che coloro che hanno la possibilità di smaltire in altro modo l’erba dei giardini o gli avanzi dell’orto, devono continuare a farlo – commenta l’assessore all’agricoltura e all’ambiente, Ivo Migliore – ma sarà attivata la raccolta del verde a domicilio, o a gruppi di case; in centro sono circa un centinaio le esigenze in tal senso. Va inoltre sottolineata l’importanza di continuare ad usare il compostatore per verde ed organico». Per gli sfalci da potatura, o per i rifiuti vegetali in genere, sarà inoltre disponibile un cassone scarrabile nell’area comunale al fondo del piazzale Asprofrut, che dovrebbe sostituire il “deposito provvisorio” utilizzato negli ultimi anni dietro il cimitero. «Non sarà una rivoluzione - conclude l’assessore Migliore – ma è fondamentale la collaborazione di tutta la popolazione per raggiungere le percentuali di differenziata previste dalla legge e non incorrere in sanzioni».
Minimo richiesto, il 50% quest’anno, il 60% il prossimo ed il 65% dal 2012, pena il pagamento di una sanzione di 50 centesimi per abitante (circa 690 euro) per ogni punto percentuale mancante alla soglia minima richiesta. «C’è un discorso economico, che ci obbligherebbe altrimenti ad incrementare la tariffa a carico dei lagnaschesi – dice il sindaco Ernesto Testa – ma c’è anche un discorso ambientale. Più differenziata significa minori spese, ma anche un ambiente più vivibile per il futuro. L’obiettivo è ridurre l’indifferenziata, ma anche differenziare bene: in questo, il nostro comune patisce l’incremento di popolazione dei mesi estivi, che di certo non ci agevola».
Per chiarire tutti gli aspetti e presentare le novità, Comune e Consorzio hanno indetto una riunione con la popolazione venerdì 3 dicembre alle 20 presso il salone di via Tapparelli; un medesimo incontro sarà ripetuto in gennaio in lingua albanese.
oscar fiore