LAGNASCO – Sono 168 i prelievi di sangue effettuati presso la Residenza “Don Eandi” nel corso del 2010. Dall’attivazione del nuovo servizio, il 31 marzo scorso, tanti sono i lagnaschesi (compresi gli utenti della casa di riposo) che ne hanno usufruito.
LAGNASCO - Sono 168 i prelievi di sangue effettuati presso la Residenza "Don Eandi" nel corso del 2010. Dall'attivazione del nuovo servizio, il 31 marzo scorso, tanti sono i lagnaschesi (compresi gli utenti della casa di riposo) che ne hanno usufruito.
Un’iniziativa avviata per volontà dell’amministrazione comunale, grazie alla collaborazione del gestore della Residenza, del servizio infermieristico operante nella stessa, del Laboratorio Analisi dell’Ospedale di Saluzzo e del locale gruppo di Protezione Civile.
«Il servizio funziona, grazie all’importante sinergia messa in atto - commenta il consigliere Luca Dardo, referente per il progetto – i numeri confermano che è comodo avere un punto prelievi in paese». «È particolarmente apprezzato dalle persone anziane o non automunite – confermano i gestori della Residenza – in molti, ancora, non sono però informati che è possibile effettuare gli esami del sangue».
L’ambulatorio infermieristico è aperto al pubblico il mercoledì mattina, dalle 8 alle 9 presso la struttura di via Roma: chi volesse usufruire dell’analisi del sangue, deve far pervenire l’impegnativa del medico entro il lunedì mattina, imbucandola nell’apposita cassetta ubicata all’ingresso dell’ufficio di segreteria. Le provette con i prelievi saranno quindi trasportate a cura dei volontari del locale gruppo di Protezione Civile all’ospedale di Saluzzo. L’eventuale ticket dovuto potrà essere versato alla Posta, mentre il referto potrà essere ricevuto al proprio domicilio.
o. f.