Convenzione trentennale per la Residenza per anziani "Don Eandi"

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Data:

mercoledì, 09 novembre 2011

firma convenzione

Descrizione

LAGNASCO – Dieci posti letto in più alla Residenza per anziani “Don Giuseppe Eandi” e gestione affidata per i prossimi trent’anni al Consorzio di Cooperative “Nuovi Orizzonti”.

Il nuovo contratto di gestione, firmato la scorsa settimana tra il Comune e gli attuali gestori saluzzesi (gli unici dall’apertura della struttura, il 13 ottobre 2003), rappresenta la conclusione del lungo iter avviato nel dicembre scorso con l’approvazione del Consiglio Comunale delle modalità di gestione della casa di riposo.

Dopo il doppio rinnovo triennale della concessione e le due proroghe (la prima fino a marzo, la seconda fino al dicembre dello scorso anno), la “Nuovi Orizzonti” fece presenti le difficoltà gestionali di una struttura troppo piccola (attualmente gli ospiti sono 32) a fronte di costi fissi in continua crescita: il Comune, nell’impossibilità di ingrandire la struttura, dapprima azzerò gli 8 mila euro annui di affitto dovuti dal gestore, quindi ritoccò le rette degli ospiti adeguandole all’inflazione. Difficile poi sostenere le spese di adeguamento strutturale per la conformità alle nuove norme antincendio, richieste a seguito di un sopraluogo della Commissione dell’ASL. Di qui la proposta del gestore di farsi carico dell’adeguamento e dell’ampliamento della struttura in cambio di una concessione a lungo termine della gestione del servizio per ammortizzarne l’investimento.

«Era impensabile che il Comune potesse farsi carico dell’ampliamento della struttura – commenta il sindaco, Ernesto Testa – costruita dieci anni fa con il lascito di Don Eandi. Abbiamo cercato delle soluzioni, l’attuale gestore ha presentato una proposta di investimento ed un piano di ammortamento che abbiamo attentamente vagliato e valutato in diverse sedi, dal Consiglio alla Commissione Sanità, con la collaborazione fattiva di tutti, compresa la minoranza che ringrazio per la collaborazione».

La convenzione, firmata dal presidente della “Nuovi Orizzonti” Gabriele Gilardi e dalla responsabile dell’ufficio tecnico comunale, Eleonora Rosso di fronte al Segretario Comunale Matteo Pessione, prevede l’ampliamento strutturale con l’innalzamento di un piano della parte nuova dell’edificio e la conseguente creazione di 10 nuovi posti letto (probabilmente di RAF), oltre all’adeguamento normativo dell’attuale edificio da parte del gestore, in cambio dell’affidamento della gestione fino al 31 dicembre 2040. Un intervento complessivo quantificato in 720 mila euro (quasi il 60% di quanto costò l’intera opera avviata nel 1999, per la quale si spesero 2,4 miliardi di lire), di cui 650 mila per l’elevazione di un piano ed i rimanenti 70 mila per gli adeguamenti normativi all’attuale struttura. «Una soluzione che permette a Lagnasco di veder crescere una propria struttura senza costi per la collettività – dice ancora il primo cittadino - con la garanzia di continuità di un servizio, giudicato positivamente dagli ospiti, per i prossimi trent’anni». «Un’operazione importante in cui crediamo molto – commenta il presidente della “Nuovi Orizzonti”, Gabriele Gilardi – che va oltre le logiche degli appalti di gestione di pochi anni, in cui è impossibile pensare ad investimenti per far crescere una struttura. Questo passo migliorerà ulteriormente il rapporto con il territorio e con un’amministrazione comunale con cui, fin dal 2003, abbiamo sempre lavorato in sintonia».

Articolata la convenzione, anche in virtù dei numerosi vincoli e dettagli necessari per una così lunga durata: al gestore (che non verserà nessun canone aggiuntivo) competerà la manutenzione ordinaria dell’edificio, dell’arredamento e dell’attrezzatura, compresa la ritinteggiatura interna, i serramenti, i pavimenti ed i rivestimenti dei bagni, il pagamento delle utenze e le verifiche di legge; il Comune si farà carico dell’eventuale manutenzione straordinaria e potrà revocare la concessione per gravi motivi. La definizione delle rette di degenza sarà di competenza del Comune, anche se in realtà nella convenzione non se ne fa menzione: «Sarà istituita un’apposita commissione paritetica – ci fa sapere il sindaco –che avrà facoltà di intervenire per il rispetto di ogni clausola della convenzione. Le rette saranno adeguate dal Comune in base all’inflazione ed i lagnaschesi continueranno ad avere precedenza di ingresso e tariffe scontate».

Sui tempi di realizzazione delle opere, è il presidente Gilardi a dettarci il cronoprogramma: «Entro i prossimi 15 giorni ultimeremo l’intervento di adeguamento normativo, per l’ampliamento della struttura ci siamo dati tre anni di temp prima riusciremo a realizzarlo e più tempo rimarrà per sfruttarne i benefici».oscar fiore

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