LAGNASCO – I timori della vigilia erano molti, trattandosi di un esperimento a conti fatti, Lagnasco esce soddisfatto dalla partecipazione alla prima edizione di Carrinfrutta, l’edizione numero zero di quello che potrebbe essere il futuro del Carnevale saluzzese, caratterizzandosi e valorizzando l’economia del territorio.
Nella mini classifica parallela a quella tradizionale dei carri in cartapesta, Lagnasco ha totalizzato 92 punti, giungendo secondo alle spalle dell’Oratorio Don Bosco, che aveva dalla sua l’esperienza dei passati carnevali; per Lagnasco era un ritorno, ovviamente diverso, dopo la serie di nove edizioni da indiscusso protagonista, concluse nel 2006.
“Winnie the Pum”, così è stato ribattezzato il simpatico orsetto creato dalla Walt Disney, ben si è prestato al rosso, al giallo ed al verde delle mele, mentre i kiwi sono stati utilizzati per occhi, bocca e naso; frutta gentilmente offerta da Lagnasco Frutta, Vaglianofrutta e Quarantafrutta e distribuita al pubblico a fine sfilata. Il gruppo coreografico, una quarantina di ragazzini, poteva essere più numeroso, ma ha comunque dato prova di buona organizzazione e grande volontà in entrambe le sfilate, quella in notturna di sabato sera e quella tradizionale di domenica pomeriggio.
o. f.