Nei files allegati e nella sezione ALBO PRETORIO sono consultabili l'elenco delle particelle e dei soggetti intestatari oggetto dell'attività di attribuzione della rendita presunta da parte dell'Agenzia del Territorio.
Durante il periodo di pubblicazione sono consultabili presso questo Comune e presso l'Agenzia del Territorio di Cuneo gli atti relativi all'accertamento.
I possessori dovranno dimostrare la loro qualità di aventi diritto ai beni oggetto di verifica e accertamento, se i possessori risultano regolarmente intestati al catato, è sufficiente l'esibizione di un documento di riconoscimento; in caso contrario dovrà essere esibito, unitamente al predetto documento di riconoscimento, anche un'altro documento pubblico, idoneo a dimostrare la qualità di possessori.
Trascorsi sessanta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del comunicato con cui si dà notizia dell'avvenuta affissione dell'avviso di pubblicazione e dei relativi atti all'Albo Pretorio del Comune, avverso l'avviso di accertamento di attribuzione della rendita presunta può essere proposto ricorso alla competente Commissione tributaria provinciale, ai sensi delle disposizioni recate dal decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546.
Gli intestatari dei benni oggetto di avviso di accertamento possono chiedere all'Ufficio Provinciale dell'Agenzia del Territorio, con istanza in carta semplice, il riesame del predetto avviso di acceramento in sede di autotutela. La presentazione della richiesta di riesame non interrompe e non sospende i termini per la proposizione del ricorso.
Le modalità del ricorso sono indicate nel modello di avviso di accertamento di attribuzione rendita presunta.