KLOSTERS (Svizzera) – La nazionale under 18 di tennis, capitanata da Tathiana Garbin che ha convocato come titolari Camilla Rosatello e l’abruzzese Alice Matteucci, ha ben figurato agli European Junior Championships, di fatto gli europei di categoria, svolti la scorsa settimana a Klosters in Svizzera.
La coppia italiana è stata sconfitta soltanto in semifinale da Katy Dunne (Gran Bretagna) e Kathinka Von Deichmann (Liechtenstein): dopo aver vinto il primo set per 6-4, l’Italia ha perso il secondo per 7-5, cedendo di misura anche nel super tie-break per 10-7. In precedenza, Camilla e Alice, dopo un primo turno passato di diritto potendosi fregiare della testa di serie n. 8, avevano sconfitto, nell’ordine, la Turchia (6-4, 6-1), la Romania (3-6, 7-5, 10-3) e nei quarti, la forte coppia di casa, le svizzere Belinda Bencic e Karin Kellen (testa di serie n. 2), per abbandono.
Buona la prova anche nel singolo, dove Camilla, fin dal secondo turno, è rimasta l’unica portacolori azzurra considerando l’uscita di scena della compagna di doppio. È stata sconfitta soltanto ai quarti di finale (con un netto 6-3, 6-2) ad opera della testa di serie n. 1, la forte russa Margarita Gasparyan. In precedenza Camilla, superato di diritto il primo turno, aveva sconfitto, nell’ordine, l’austriaca Anna Maria Heil (6-3, 1-6, 6-0), l’estone Eva Palma (per ritiro) e, con una bella prova negli ottavi in cui è cresciuta alla distanza, la testa di serie n. 5, la svedese Ellen Allgurin con il punteggio di 2-6, 6-4 ed un netto 6-0 nel terzo set.
Un risultato importante per la giovane promessa lagnaschese, che le permette, per la prima volta, di entrare nella top 50 della classifica mondiale ITF delle tenniste under 18. Con un balzo di ben 13 posizioni, Camilla Rosatello (nell’aggiornamento settimanale della classifica di lunedì 30 luglio) va infatti ad occupare la posizione n. 44. La parentesi della nazionale ha interrotto la preparazione con il suo team, il VTT di Denis Fino, Max Tosello e Duccio Castellano, in corso da qualche settimana a Limone, nell’attesa che entri a pieno regime in autunno la loro “nuova casa” di Lagnasco, nel Centro Tecnico di cui sono già attivi i due campi scoperti, e dove sono in fase di costruzione i tre indoor per gli allenamenti del prossimo inverno. o. f.