LAGNASCO – Si è svolta nella tarda mattinata di mercoledì 21 novembre, in concomitanza con la data scelta a livello nazionale, la Festa degli Alberi.
Dopo alcuni decenni, è stato così ripristinato anche a Lagnasco un momento di valorizzazione dell’importanza della natura, che i bambini di un tempo ricordano con particolare piacere.
Gli alunni della Scuola Primaria, alla presenza di un nutrito gruppo di genitori, si sono ritrovati in piazza Sacchetto hanno recitato poesie, intonato un canto, relazionato sul significato della festa e ascoltato le parole del sindaco Ernesto Testa (che già lo scorso anno aveva proposto il ripristino della festa, ma poi non si riuscì a procurare gli alberi) prima di procedere alla piantumazione di cinque alberelli di gelso bianco (uno per ogni classe) nell’aiuola lungo il muro di cinta del cimitero comunale.
Una preghiera e la benedizione del parroco Don Giovanni Barbero sono stati la degna conclusione alla Festa degli Alberi, quelli che cresceranno rigogliosi di pari passo ai bambini che li hanno piantumati, un naturale segnale di ottimismo in un futuro che appare tutt’altro di roseo. o. f.