LAGNASCO – Si trascinano i tempi per l’ultimazione del cantiere per l’allargamento di Via Traversere Barra e gli abitanti di Strada Manta, che da anni si lamentano per l’eccessivo traffico pesante che interessa la loro strada, spazientiti scrivono al sindaco.
“Un problema che abbiamo cercato in questi ultimi anni di risolvere con il suo aiuto – scrivono nella missiva firmata dalla quasi totalità degli abitanti della strada - ma che purtroppo continua a persistere”, citando il crescente traffico pesante, incrementato negli ultimi anni a seguito dell’ampliamento della Carni Dock e delle altre attività industriali e commerciali presenti nella zona.
I residenti, oltre alla pericolosità per i mezzi pesanti in una strada residenziale contraddistinta da una doppia curva particolarmente stretta, lamentano inoltre odori e rumori, per l’industria di macellazione dei suini, ma anche per le celle frigorifere degli adiacenti magazzini, chiedendo l’installazione di barriere antirumore, artificiali oppure naturali, ad esempio con piante ad alto fusto.
“Per riportare nella nostra via un po’ di quella tranquillità che sinceramente ci spetta e che tanto ci manca – scrivono ancora nella lettera i residenti - le chiediamo di tener fede a quanto promesso e ultimare i lavori di asfaltatura in Via Traversere che, come più volte asserito, dovevano essere conclusi entro settembre 2012, ed installare il divieto ai camion nei due sensi di marcia nel primo tratto residenziale di Via Manta”.
Un problema noto all’amministrazione comunale, tanto che l’allargamento di via Traversere, che collega la parte a monte di Strada Manta direttamente con la strada provinciale per Saluzzo, era già stato inserito nel bilancio 2011. Alla fine di quell’anno furono in effetti acquistate, dalla Diocesi e dalla Residenza Tapparelli, le due strisce di terreno adiacenti: 1380 metri quadrati di terreno per risolvere il problema del traffico su Strada Manta.
Un problema non adeguatamente valutato in fase di concessione delle autorizzazioni all’ampliamento della Carni Dock, in cui si favorì probabilmente la ricaduta occupazionale rispetto alle problematiche alla viabilità, per la quale non fu richiesta nessuna opera accessoria a carico dell’azienda. I nuovi magazzini frutticoli costruiti in zona, compreso l’ingresso secondario della Lagnasco Frutta, hanno quindi incrementato i problemi di una strada che non ha sicuramente le caratteristiche per sopportare un così alto carico di traffico pesante.
«Fin dal nostro insediamento siamo consapevoli che esiste quella problematica – commenta il sindaco Ernesto Testa – tanto che ci siamo attivati fin da subito per allargare via Traversere. Purtroppo, per tutta una serie di motivi indipendenti dalla nostra volontà, i tempi si sono allungati. Andando verso la bella stagione, credo che quanto prima i lavori saranno ultimati ed immediatamente, come ho già detto agli abitanti di strada Manta, sarà installato il divieto ai camion nel primo tratto residenziale della via». Un cantiere destinato a durare 90 giorni, ma che si trascina ormai da quasi un anno, i lavori furono infatti affidati nell’aprile dello scorso anno alla “Escavazioni D.A.” di Monsola di Villafalletto, ed iniziarono a metà maggio con la preparazione dell’area, quindi sospesi nel periodo estivo per il previsto assestamento del terreno. La definitiva asfaltatura, che ha dapprima subito ritardi per i problemi derivanti dall’eliminazione di un palo dell’energia elettrica (che ora verrà invece spostato), è stata poi bloccata dalle condizioni climatiche. «Le problematiche che hanno causato il ritardo dovrebbero essere superate – fanno sapere dall’ufficio tecnico – nelle prossime settimane sarà spostato il palo ed appena le condizioni climatiche lo permetteranno la ditta appaltatrice provvederà alla definitiva asfaltatura di quel tratto di strada». oscar fiore