LAGNASCO – La Fondazione della Cassa di Risparmio di Saluzzo ha deliberato un contributo di 5 mila euro per i lavori di messa in sicurezza del campanile della Chiesa della Confraternita. L’ufficialità giunge proprio nel momento in cui i lavori si sono conclusi con lo smontaggio del ponteggio alto 23 metri che per circa un mese ha “avvolto” la torre campanaria, rendendo evidente ai lagnaschesi i lavori effettuati.
Oltre a quelli più visibili, come la nuova cupola in rame e la rinnovata croce, sono state applicate alle aperture all’altezza della campana delle griglie per evitare l’ingresso ai volatili, è stato ripulito l’interno del campanile dalla sporcizia, ma anche dalle scale in legno ormai inutilizzabili per l’ascesa, stabilizzati gli affreschi all’apice della torre, ormai poco visibili da terra, e sostituiti alcuni coppi rotti del tetto della Chiesa che provocavano infiltrazioni d’acqua.
I lavori hanno avuto un costo totale di 25 mila euro, una spesa limitata anche grazie all’opera gratuita di massari e volontari.
«Vorremmo pubblicamente esprimere il nostro ringraziamento alla Fondazione CRS per l’importante contributo – commenta a nome dei massari, Bruna Gerbaudo – ed a Giorgio Quaranta, componente di nomina comunale nell’organo di indirizzo della Fondazione, per l’interessamento. Grazie anche a Michele Mondino, che si è occupato di rimettere a nuovo la croce, Gianfranco Cavallera, che ha offerto le griglie per chiudere le aperture ai volatili e Giovanni Peirone, che si è occupato gratuitamente della stabilizzazione degli affreschi per evitarne un ulteriore degrado».
La più antica Chiesa lagnaschese è così pronta per ospitare la Messa delle 11 di domenica 11 agosto, una delle poche celebrazioni ospitate dalla Confraternita, in occasione della festa di San Rocco. o. f.