Dal Comune: dal 5 marzo nuovo servizio trasporto alunni - in attesa dello spostamento degli uffici postali, sospesi i lavori nuovo municipio

Dettagli del documento

Data:

sabato, 01 marzo 2014

municipio

Descrizione

LAGNASCO – Cambia la modalità per il trasporto alunni per le scuole medie di Manta, come annunciato nei mesi scorsi, ma anzi il servizio, pur con una riduzione di costi, si potrà ampliare. Queste le novità presentate dal Sindaco, nella mattinata di sabato scorso, alle famiglie degli attuali 17 fruitori ed ai possibili utilizzatori futuri del servizio, anche in considerazione che entro il 28 febbraio andranno effettuate le iscrizioni al prossimo anno scolastico. A partire da marzo, il servizio sarà gestito direttamente dal Comune e non più esternalizzato a guidare lo scuolabus, che sarà noleggiato, sarà il dipendente comunale Mario Corsino e, un giorno a settimana, un dipendente del Comune di Manta, garantendo così la necessaria flessibilità e l’eventuale sostituzione dell’autista. Questo l’accordo raggiunto con l’amministrazione mantese, in virtù del fatto che il servizio è utile anche per incrementare la frequenza alle Scuole Medie di Manta, alla pari di quanto fatto quattro anni fa dal Comune di Lagnasco offrendo il trasporto a cinque bambini di Falicetto per scongiurare la chiusura di una classe nel plesso lagnaschese.

La vera novità è però la possibilità che lo scuolabus possa “allungare” il proprio giro, servendo anche per il trasporto degli alunni lagnaschesi alle scuole superiori di Verzuolo (Agraria, Itis ed Istituto Professionale) ed offrendo contestualmente l’opportunità di frequentare anche le scuole medie di Verzuolo, garantendo così la continuità didattica con la scuola primaria lagnaschese che fa parte dell’Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci”.

La necessità di rivedere le modalità di trasporto sono sorte in seguito all’aumento dei costi del servizio e alla riduzione (che da quest’anno è sinonimo di azzeramento) del contributo provinciale. Il collegamento scuolabus con Manta, attivato nel 2009, è per metà a carico del Comune (che copre la spesa per il trasporto dei bambini di Falicetto alla primaria di Lagnasco) e per la restante metà a carico delle famiglie che frequentano le medie, il cui costo è però lievitato notevolmente per i motivi sopra citati; lo scorso anno la spesa a carico delle famiglie fu di 360 euro e quest’anno sarà decisamente superiore (l’acconto versato per il periodo da settembre a febbraio è già di 390 euro, mentre non è stato ancora reso noto il costo per la rimanente parte dell’anno scolastico), a fronte dei circa 300 annui necessari per il trasporto con il bus di linea a Saluzzo. Il costo complessivo con la nuova modalità scenderà di 6.750 euro rispetto al precedente, con una spesa complessiva di circa 19 mila euro annui per il noleggio del minibus.

Secondo le ipotesi presentate in riunione, se il prossimo anno il minibus fosse utilizzato da 22 alunni, il costo sarebbe di circa 370 euro annui. «Rimane attivo il principio che il Comune, per gli alunni della scuola media di Manta, non spende nulla, in quanto attivato in seguito ad una precisa richiesta delle famiglie – commenta il Sindaco, Ernesto Testa – ma concede unicamente il contributo al trasporto di 75 euro che viene concesso a tutti gli alunni che frequentano le scuole dell’obbligo. Con il nuovo sistema, con la partenza anticipata di cinque minuti alle 7,30, ci sarà così la possibilità di garantire anche il trasporto alle scuole superiori di Verzuolo, mentre attualmente gli alunni devono affrontare una scomoda “coincidenza” a Saluzzo arrivando in ritardo alle lezioni. Il maggior numero di fruitori potrà inoltre contribuire a fare diminuire il costo a carico delle singole famiglie. Credo si sia ottenuto un buon risultato, anche grazie all’ottimo rapporto di collaborazione esistente con il Comune di Manta, cercando le massime sinergie per diminuire i costi e riuscendo anche contestualmente ad offrire nuove possibilità di sviluppo del servizio». oscar fiore

LAGNASCO – Nessuna interruzione dei lavori di ristrutturazione del vecchio Palazzo Municipale: la mancata vendita dell’attuale Municipio non avrà ripercussioni sul recupero della storica sede, opera realizzata dalla stessa ditta Fantino. Smentite le voci sull’interruzione dei lavori, che hanno invece ottenuto una sospensiva di qualche settimana per le condizioni climatiche sfavorevoli e per il ritardo di Poste Italiane per il ricollocamento dell’ufficio postale nell’aula di informatica delle scuole. «Siamo in attesa da Poste Italiane della documentazione esecutiva - conferma l’Ufficio Tecnico del Comune – ciò ha comportato la necessità di riconoscere, in via cautelativa e prudenziale, una sospensione all’impresa appaltatrice dei lavori di ristrutturazione dell’antica sede comunale, per l’impossibilità ad avere la necessaria continuità di alcuni lavori e per la contestuale esigenza di eseguire determinate lavorazioni con condizioni climatiche e temperature migliori».

I lavori sull’antico Palazzo Comunale hanno interessato fino ad ora la copertura, con la sostituzione di circa la metà delle tegole ed alcune componenti del tetto, ed il piano seminterrato, oltre alla demolizione della parte posteriore che ospitava i servizi igienici, dove prossimamente sarà realizzato il vano per l’ascensore. Nelle prossime settimane i lavori dovrebbero riprendere, mentre l’Ufficio Postale potrebbe trasferirsi, questo almeno l’auspicio che giunge dagli ambienti comunali, entro giugno. L’unica data certa è quella concordata in una riunione per definire alcuni aspetti tecnici sull’intervento, in particolare su alcune modifiche al progetto per l’efficientamento energetico, convocata la scorsa settimana in Regione (Ente dal cui tramite giungono i fondi europei): l’ultimazione dei lavori di ristrutturazione dovrà avvenire entro l’aprile 2015. Dopo tale data, gli uffici e la sede comunale potranno così tornare nella loro storica sede. o. f.

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri