LAGNASCO - In tempi difficili per i bilanci degli Enti, non ne è esente l’Asilo Infantile Tapparelli d’Azeglio che deve fare i conti con la riduzione dei contributi pubblici alle scuole paritarie (nella fattispecie quelli di Comune e Regione), ma anche con il calo degli iscritti dovuto a questioni demografiche.
Il Consiglio di Amministrazione dell’Associazione, la nuova forma statutaria che si è dato lo scorso anno l’ente che gestisce la Scuola Materna, ha studiato e sta definendo forme di autofinanziamento che possano contribuire a superare il momento difficile. «Il nostro obiettivo è quello di non indebitarci, perché il bilancio dell'Asilo Infantile Tapparelli d’Azeglio è storicamente sano – commenta il presidente, Massimo Gallesio – la riduzione dei costi è praticamente impossibile, tenendo conto che, da sempre, tutto quanto possibile è gestito a livello di volontariato, per cui, volendo mantenere inalterato il livello qualitativo che ha sempre rappresentato un elemento distintivo della nostra scuola, ci siamo attivati per trovare nuove entrate.
Il nostro obiettivo è quello di reperire nuove risorse in parte dalle famiglie ed in parte con iniziative benefiche che coinvolgano i soci e la popolazione».
È innegabile che l’Asilo, affidato alle Suore della Congregazione della Povere Figlie di San Gaetano, rappresenta un vero fiore all’occhiello per il paese, un’istituzione che ha sempre svolto un servizio egregio, anche grazie all’impegno ed all’abnegazione di volontari e benefattori. Nelle ultime settimane si sono susseguiti riunioni ed incontri, con le famiglie e con i soci, per cercare soluzioni che possano continuare a garantire l’offerta formativa per i più piccoli con le attuali caratteristiche.
Sembra ormai certo che da gennaio scatterà un aumento delle rette di frequenza per le famiglie dei 40 bambini che lo frequentan il Consiglio, nelle prossime settimane, definirà un aumento tra i 10 ed i 20 euro mensili, da aggiungersi agli attuali 135. «È una scelta che effettueremo a malincuore, consapevoli del periodo economico difficile per tutti – continua Gallesio – ma che ci permetterà comunque di praticare un costo mensile in media con quanto richiesto dalle scuole paritarie del circondario. Il resto cercheremo di recuperarlo con iniziative benefiche, che ci potranno permettere di reperire risorse private».
Una è già stata avviata e sta riscuotendo un buon success in tutti i negozi è infatti possibile acquistare, al costo di un euro, un biglietto della sottoscrizione a premi, la cui estrazione è in programma nel pomeriggio di domenica 14 dicembre in occasione del recital di Natale dei bambini. In questa gara di solidarietà sono attive anche le famiglie, gli amministratori ed alcuni dei 113 soci dell’Associazione, che stanno cercando di reperire fondi con la vendita dei biglietti; oltre alla nobile causa, è in palio un ricco montepremi, completamente reperito dagli sponsor.
Con il nuovo anno, è inoltre allo studio la redazione di un giornalino, per avvicinare ulteriormente i lagnaschesi a questa realtà, ma anche, inutile negarlo, per reperire “sponsor” sostenitori che possano permettere all’Asilo di continuare ad essere un “fiore all’occhiello” della comunità lagnaschese.
oscar fiore