LAGNASCO – È stato il Governatore del Piemonte Sergio Chiamparino, con la senatrice Patrizia Manassero, a tagliare il nastro, sabato scorso, del “Giardino delle Essenze”, un nuovo tassello nell’opera di recupero e fruizione dei Castelli Tapparelli.
«Una presenza doppiamente gradita – ha sottolineato il presidente dell’Associazione “Terre dei Savoia”, Giovanni Quaglia – perché Chiamparino era presidente della Compagnia di San Paolo quando questa decise di finanziare il progetto “Essenza del territorio”».
Un progetto dell’associazione presieduta dall’ex presidente della Provincia di Cuneo che comprende anche gli interventi dell’”Orto romano” presso il Polo Archeologico di Bene Vagienna e del “Giardino delle Peonie” nel parco del Castello di Racconigi e che mira a “mettere in rete” i beni del territorio per migliorare l’offerta turistica.
«La forte identità di questo progetto è il territorio – ha aggiunto Quaglia – così come i lavori in corso sulla manica centrale di questo Castello dove nascerà il Polo Ortofrutticolo, una vetrina sui prodotti d’eccellenza di questa “terra di mezzo”, tra le montagne e le Langhe, che ha molto da offrire anche dal punto di vista turistico». «Una terra che è la Germania del Piemonte – ha sottolineato il presidente Chiamparino – per la grande capacità imprenditoriale di far economia dando rappresentatività al territorio. Queste iniziative vanno nella direzione di potenziamento della valenza turistica, che mi auguro possa essere migliorata ancora con la valorizzazione completa delle residenze sabaude e del territorio che le circonda».
«Questo progetto ha il suo punto forte nell’idea innovativa di ricreare un giardino rinascimentale piantumando erbe officinali e aromatiche – ha sottolineato il sindaco, Ernesto Testa – che gli permetterà di autofinanziarsi. Come sempre in questi progetti i fondi per realizzarli si trovano, nonostante il patto di stabilità che impedisce ai Comuni di utilizzare i propri fondi, ma poi il problema diventa mantenerli in efficienza. Ora se ne occuperà la ditta che lo ha realizzato, entro l’anno faremo un apposito bando in modo che un operatore del settore possa trarre beneficio economico dal proprio lavoro nel “giardino”, senza costi per il Comune».
Il “Giardino delle essenze” si estende su mille metri quadrati accessibili dal cortile interno dei Castelli (confinanti, non a caso, con la strada comunale denominata “Via dei Giardini”) dove trovano posto 29 diverse erbe aromatiche e officinali racchiuse in aiuole rettangolari delimitate da tavole di castagn dalla lavanda alla melissa, dalla malva all’assenzio, dalla menta all’amaranto. Sono state scelte da un Comitato scientifico composto dalle progettiste (Mirna Irene Colpo e Marialuce Reyneri), da esperti e paesaggisti (Paolo Pejrone, Maria Laura Colombo e Rosanna Caramiello) e da docenti della Facoltà di Scienze Erboristiche dell’Università di Torino.
Di fianco al viale centrale, che ripercorre il percorso dell’antico canale, una pergola in legno ospita viti e rose rampicanti, mentre in due aree sono stati coltivati a spalliera alcuni esemplari di pera “Madernassa del Cuneese” e mela “Rossa Cuneo” per caratterizzare i Giardini di un tempo con quella che è l’attuale vocazione frutticola del territorio. oscar fiore
LAGNASCO – La cultura espressa in alcune delle sue varie sfaccettature: un Castello che racchiude come uno scrigno arte, architettura e storia, che ospiterà altre arti in un effetto globale di sicuro fascino.
Nasce con questi presupposti la prima edizione di “La Dama Velata” prendendo spunto da uno degli affreschi più misteriosi e dibattuti che si presenta ai visitatori dei Castelli Tapparelli d’Azeglio sulle scale, al piano nobile della manica di ponente.
Una rassegna editoriale, patrocinata dal Comune e curata dalla “Umberto Soletti Editore” di Baldissero d’Alba, dedicata a 25 “piccoli” editori del territorio piemontese, impreziosita da alcuni appuntamenti musicali organizzati dall’associazione “Musica dei Sylphes” diretta dalla professoressa Rosanna Bagnis, arpista di fama internazionale.
La manifestazione si svolgerà da venerdì 24 a domenica 26 luglio, grazie all’impegno dell’associazione UR/CA, al coordinamento di Fabrizio Invernizzi, alla collaborazione logistica di Pro Loco e Gruppo Alpini ed al supporto di Amambiente sponsor privato di questa prima edizione dell’iniziativa.
La Rassegna dell’editoria piemontese di qualità si aprirà sabato 25 luglio alle 14: circa 25 editori del territorio animeranno il cortile del castello, offrendo le loro ultime novità librarie e proponendo un nutrito calendario di incontri con gli autori più significativi nell’ambito dell’intero week-end. Gli appuntamenti musicali prenderanno invece avvio nella serata di venerdì 24 luglio di scena le “Suggestioni in notturna con Bach e Debussy” con il maestro Andrea Turini che proporrà brani dei due noti compositori, proseguiranno quindi nella serata di sabato 25 con “Fantasie evocative di immagini e luoghi”, pianoforte a quattro mani, con Ivana Zincone e Massimiliano Pinna a proporre musiche di Strauss, Rossini e Listz. L’ultimo appuntamento sarà in programma nel pomeriggio di domenica 26 luglio (alle ore 17) con “Piaceri di Corte”, concerto per due chitarre con Paolo Devecchi e Salvatore Seminara in un viaggio tra Vivaldi e Rossini.
Durante l’intero fine settimana, a dare ulteriore spessore e contenuto ad una manifestazione già di per sé ricca e variegata, verranno proposti eventi “collaterali” tra le quali la sfilata di costumi storici accompagnata dalla magia dell’arpa ed altri in fase di definizione. Sarà inoltre possibile effettuare le visite guidate al maniero e “sfruttare” il sightseeing tour, il bus gratuito con guida multilingue a bordo che collega ogni ora Lagnasco con Manta e Saluzzo nell’ambito del progetto “Il Monviso racconta” che sarà attivo anche domenica prossima, 12 luglio, ed ogni 15 giorni sino a fine ottobre. o. f.